mercoledì 30 maggio 2012

Lo scopo della vita. (Risposta breve)


In molti si chiedono: qual'è lo scopo della vita?
Io mi chiedo se ce n'è un altro, oltre il perseguire senza tregua la felicità.

lunedì 21 maggio 2012

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Maria Teresa Collica è il nuovo sindaco della mia città, e della città di altri magnifici ragazzi.
Ora questi ragazzi che l'hanno sostenuta continueranno a sostenerla si spera, per cambiare veramente il volto di Barcellona Pozzo di Gotto. Sarà difficile ma ci proveremo, perchè quest'anno ha un'aria strana.. Quest'anno gira un'aria di rivoluzione nel senso positivo della parola.
Idee e impegno, abbiamo scelto il cambiamento ed adesso lo vogliamo toccare.
Al momento sono molto fiducioso.

sabato 19 maggio 2012

Uomini d'onore, privi d'onore.

Non uomini, ma bestie.
Questa è la mafia.
La mafia è quel sistema, quel parassita attaccato più di quanto pensiamo allo stato.
Per continuare ad esistere necessita dei sentimenti peggiori che la mente umana conosca: paura, brama del potere, ignoranza.
Per questo motivo i più grandi nemici della mafia sono cultura e sentimenti positivi.
Forse da qui nasce l'attentato di Brindisi.
A cosa è servito questo?
La mafia forse pensa di intimorire qualcuno.
Io penso che il popolo sta cominciando ad essere troppo stanco.
Serve solo il modo giusto, poi inizierà la rivolta e tutto il sistema verrà sovvertito.
Questione di tempo, solo di tempo.

Proprio oggi ricordavamo la strage di Capaci.

lunedì 14 maggio 2012

Voltare Pagina.

Il comune in cui abito, Barcellona Pozzo di Gotto, è uno dei tanti comuni coinvolti nelle elezioni comunali.
Anche noi come tanti altri comuni abbiamo il ballottaggio tra due candidati: Rosario detto 'Sarino' Catalfamo e Maria Teresa Collica.

La situazione è veramente comica a Bacciallona poichè, un po' come tutti gli italiani i baccìellonesi se ne fottono di politica e solitamente stanno lì a pigliarsela in culo acconsenzienti, (la maggior parte!) ma quando è tempo di elezioni eccoli lì! Tutti diventano magicamente politicanti discutono i fatti della loro città, analizzano l'operato della vecchia amministrazione, pensano in cosa può migliorare la loro città e quindi con grande capacità di giudizio si schierano per il candidato che giudicano possa portare i cambiamenti migliori per la loro amata città.. Proprio come i barcellonesi, o almeno questo è quello che 'pensano di fare'.
Pensano di fare perchè a Bacciallona non è così si figurasse: ci sono pentordicimila candidati, praticamente uno per famiglia, i programmi non esistono, famiglie intere di persone che ad cazzum sostengono il loro parente preferito (talvolta pure più di uno per famiglia!) e forse sta lì il trucco, candidare persone appartenenti a famiglie più numerose! Non è forse per questo che il Pdl era anche il partito dell'amore? Amore => figli => nipoti e così via..

Poi ogni tanto c'è quel candidato di sinistra che ancora ci crede alla politica, almeno così da a vedere, e ti fa un bel programma, tante idee innovative per cambiare Barcellona Pozzo di Gotto.. Cambiare Barcellona Pozzo di Gotto? VOLTARE PAGINA? Ma vi siete rincitrulliti?!? A Bacciallona ci vuole Nania sindaco a vita! Perchè?  Ma perchè Nania ha fatto tutte le cose belle, come le piazze che alle 21.30 sono già deserte perchè a quell'ora a Barcellona c'è il coprifuoco, ha fatto l'alluvione e poi non ricordo nient'altro di Barcellona.. Ah si a Bacciallona c'è il Teatro Mandanici, ma non a Barcellona perchè lì è inagibile.. Ah a Bacciallona c'è la strada quella spettacolare che passa dal ponte a San Giovanni, ma non a Barcellona lì l'hanno chiusa, forse perchè inagibile o forse perchè a Barcellona si sono resi conto che era tutta dune e dunette e tutta a zig zag, a Bacciallona ancora non ci sono arrivati i righelli.. A Bacciallona ci sono un casino di locali bynight, dove la fiesta dura fino a quando non finisce la noche, peccato che i giovani abitanti di Barcellona siano sempre buttati a Milazzo oltre che da Marius e qualche volta al vecchio west.

A Bacciallona inoltre non c'è mafia, non ci sono appalti truccati e nemmeno giovani baccìellonesi che si drogano. Bacciallona è pulita.
Mentre Barcellona riconosce di avere qualcosa che non va, di avere i suoi limiti, e vorrebbe semplicemente rendere la città un po' migliore, ma per migliorare c'è bisogno di cambiare.
I barcellonesi non saranno abili imprenditori e amministratori come i baccìellonesi ma per lo meno a loro piace sognare, credere ancora in questo progetto o forse soltanto illusione. Si forse un'illusione perchè nessuno può dire con certezza 'io farò bene, io farò male' perchè è anche vero che il sindaco non è un superman e non è nemmeno lui a metterci i soldi.

I baccìellonesi hanno bisogno di fatti, ma dimenticano forse che in politica comunale, i fatti prima sono sogni, idee e ambizioni dei cittadini, da lì dovrebbero diventare fatti.
I barcellonesi dal loro primo cittadino vogliono le idee e i buoni propositi che facilmente una volta approvati possono diventare realtà.

domenica 15 aprile 2012

L'importanza di votare


Un anno fa mi interessavo della politica.
Si insomma seguivo abbastanza tutto quello che succedeva, non mi perdevo una puntata di Annozero. Ero sicurissimo che alle prossime elezioni avrei votato Vendola e cercavo di convincere gli altri che fosse 'giusto' fare lo stesso.
Mi chiedo come si possa cambiare così radicalmente opinione.
Non so quando è successo ma ho smesso assolutamente di credere nella politica.
Sicuramente sarà per la crisi, per il fatto che continuano a rubare soldi dalle tasche del popolo senza rinunciare a 10 centesimi in meno, cari cari politici.
Fino ad un anno fa ritenevo fosse stupido chi non votasse o chi annullasse la propria scheda scrivendo magari cazzate, eppure quest'anno ho rivalutato completamente la cosa.
I politici sono tutti uguali, tanti avvoltoio che aspettano il momento propizio per rimpinzarsi.
Ora che il popolo è stremato infatti stanno, piano piano, gustando la nostra carne.
Giorno dopo giorno, aumentando una tassa qui, una tassa lì rendono il popolo sempre più povero, mentre loro continuano a percepire stipendi con cifre astronomiche.
I costi della politica non dovrebbero esistere.
Se fare politica non potesse in alcun modo significare, fare soldi, allora sono convinto che gli uomini, più nello specifico, gli italiani, potrebbero cooperare, unire le proprie idee per il bene del Paese. Il sistema ormai ha posto però radici troppo resistenti e io conservo la mia ultima speranza solo nella forza di un'azione popolare, di una rivolta con degli ideali forti, come quello di ridare nuovamente il potere al popolo.
Si risveglieranno mai gli italiani, popolo di pecorelle? Quando avranno accumulato la forza necessaria per dire una volta per tutte 'BASTA'?

martedì 6 marzo 2012

Fantasmi a lume di candela



Viviamo in un mondo in cui ci nascondiamo per fare l'amore, mentre la violenza e l'odio si diffondono alla luce del sole. J. Lennon

martedì 28 febbraio 2012

Seduta da me stesso.


Ci chiedono di scegliere una vita sola.
La società ce lo chiede, anzi ci costringe.
Me ne sono accorto troppo tardi, circa 8 mesi fa quando ho preso la maturità.
Mi è stato detto che dovevo scegliere, un filosofo ha parlato della scelta, adesso non ricordo nemmeno più quale fosse, forse Kierkegaard, credo di averlo capito solo dopo questa mia esperienza. Come puoi in sole due settimane scegliere cosa farai per i prossimi 30-40, adesso che hanno aumentato l'età pensionabile, 1000 anni? A mio parere è impossibile.
Io infatti ho scelto a casaccio. Ingegneria, forse perchè ci sono quelle materie dalla stragran maggior parte degli studenti considerate le più difficili, le materie scientifiche, che io ho sempre visto come una sfida, anzi come un gioco e per me non esiste modo migliore per impiegare il tempo che giocare.
Già giocare, è forse la mia passione più grande. Mi piacciono davvero tutti i tipi di giochi, ma purtroppo non mi paga nessuno per divertirmi; persino i miei genitori si aspettano che ricambi in qualche modo i sacrifici che loro fanno per me, come del resto è giusto che sia.
Perchè amo così tanto i giochi ai miei 19 anni suonati? Chi lo sa, potrebbe essere perchè essendo figlio unico non ho mai avuto un vero compagno di giochi aperto 24h su 24 come il Jet Market, perciò tutte quelle volte che avevo voglia di giocare e non avevo nessun compagno di giochi che potesse placare la mia voglia , ho risparmiato quella parte di voglia di giocare per un momento successivo e quindi si è accumulata nel tempo. In realtà non ho il diritto di lamentarmi tanto, ho sempre trovato dei compagni di gioco abbastanza vicini e disponibili, o almeno per quello che si ricordano i miei genitori e per quello che mi ha lasciato la mia memoria.
L'essere così giocherellone è un problema? Boh, forse alcuni lo potrebbero considerare così, dal mio punto di vista è positivo conservare un pezzo di noi bambini, almeno significa ho una piccola percentuale di innocenza e bontà nascosta da qualche parte. No, non guardi l'orologio la prego. Ah.. sono già le 17.30; ero abbastanza sicuro di avere ancora qualche minuto, fa niente alla prossima seduta allora. Buona serata.